La Regione Puglia è capofila del progetto “Hub/Centri regionali I.A. per la Pubblica Amministrazione”, un’iniziativa co-finanziata dal Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione con un budget di circa 4,66 milioni di euro. Tra gli obiettivi vi è quello di valutare l’introduzione di strumenti di intelligenza artificiale per supportare la redazione di atti, la gestione di gare e bandi, e la verifica automatizzata della compliance normativa ed etica, con ricadute dirette in termini di trasparenza, efficienza e qualità dell’azione amministrativa.
La Puglia coordinerà lo sviluppo di quattro Proof of Concept in collaborazione con le Regioni Abruzzo, Marche, Umbria, Campania, Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Bolzano. Le soluzioni sperimentate saranno disegnate per essere replicabili a livello nazionale, promuovendo un modello di pubblica amministrazione basato su processi digitali avanzati e sulla valorizzazione dei dati pubblici.
Il progetto si inserisce nel quadro più ampio di “Reg4IA – Regioni per l’IA”, finanziato con 20 milioni di euro dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale. L’iniziativa prevede la creazione di quattro hub tematici: salute e turismo (Liguria), dati ambientali e mobilità sostenibile (Lombardia), pubblica amministrazione (Puglia), resilienza e sicurezza territoriale con focus sul 5G (Toscana). L’hub guidato dalla Puglia sarà focalizzato sull’utilizzo dell’IA per ottimizzare le decisioni amministrative e snellire le procedure istruttorie.
Il partenariato, esteso a sei Regioni e una Provincia autonoma, rappresenta una prima concreta applicazione del principio di cooperazione istituzionale per l’innovazione, valorizzando competenze pubbliche e know-how territoriale.
L’impatto atteso include l’automazione delle attività istruttorie, il miglioramento dell’accountability e l’introduzione di sistemi intelligenti per la gestione documentale e normativa. A questi obiettivi si affianca una strategia di rafforzamento delle competenze digitali interne, in coerenza con le linee guida europee sul potenziamento delle capacità delle pubbliche amministrazioni.
La sperimentazione condotta in Puglia e nelle Regioni partner vuole contribuire alla definizione di standard metodologici e operativi per l’adozione dell’IA nel settore pubblico italiano, in una prospettiva orientata alla realizzazione concreta della trasformazione digitale nelle istituzioni.