
Cosa è GAIPS
GAIPS – Generative AI for Public Procurement compliance System – è un progetto promosso da Promo PA Fondazione con l’obiettivo di esplorare l’applicabilità dell’intelligenza artificiale generativa nei processi di controllo e verifica degli atti amministrativi legati agli appalti pubblici. Il progetto si inserisce all’interno del Partenariato Esteso FAIR – Future Artificial Intelligence Research, finanziato nell’ambito del PNRR, nell’ambito dello Spoke 1 “Human-Centered AI” coordinato dall’Università di Pisa, che ha pubblicato il bando a cascata attraverso il quale è stato selezionato e finanziato GAIPS. Le attività progettuali sono realizzate da Promo PA in collaborazione con EasyGov Solutions S.r.l., responsabile della progettazione e simulazione tecnica del modello.
Per contribuire allo sviluppo del sistema sperimentale GAIPS, finalizzato a supportare le Pubbliche Amministrazioni nei controlli di regolarità amministrativa degli atti di gara, è disponibile il questionario online al seguente link: Partecipa all’indagine.
GAIPS non sviluppa un software pronto all’uso, ma realizzare uno studio di fattibilità basato su un modello sperimentale (Proof of Concept) in grado di assistere le pubbliche amministrazioni nella verifica della documentazione di gara. Il progetto parte dalla constatazione che, nonostante l’avanzamento della digitalizzazione, il controllo di regolarità amministrativa degli atti resta un’attività ad alta intensità cognitiva e soggetta a margini di ambiguità. L’intelligenza artificiale generativa, se correttamente progettata e governata, può rappresentare uno strumento utile per affiancare i funzionari pubblici nel lavoro quotidiano, senza sostituirne il ruolo decisionale.
Nel corso del progetto saranno realizzate diverse attività complementari. Una prima fase sarà dedicata all’analisi dei processi e dei fabbisogni: attraverso questionari, interviste e focus group con funzionari e responsabili della gestione degli appalti, saranno individuati i punti critici delle attività di verifica documentale. A partire da questa analisi, verrà definita una mappa dei requisiti funzionali, normativi ed etici del sistema da sviluppare.
Nella seconda fase, il partner tecnologico EasyGov si occuperà della progettazione e realizzazione del modello sperimentale, che simulerà – su un insieme di documenti esemplificativi – le principali funzionalità previste: lettura automatica dei testi, individuazione di omissioni o incongruenze rispetto a una checklist di conformità, suggerimenti operativi. Il modello sarà progettato secondo un approccio human-in-the-loop, cioè con l’operatore pubblico sempre al centro del processo decisionale.
Infine, il progetto prevede una fase di valutazione congiunta dei risultati, che coinvolgerà nuovamente le amministrazioni per verificare l’utilità concreta del sistema simulato, raccogliere osservazioni e individuare condizioni tecniche e organizzative per un’eventuale futura implementazione.
Obiettivi
L’obiettivo del progetto è comprendere se e in che modo un sistema basato su intelligenza artificiale generativa possa contribuire a migliorare l’accuratezza, la tracciabilità e l’efficienza delle attività di verifica documentale, nei controlli di regolarità amministrativa degli atti legati alle procedure di appalto, garantendo il ruolo centrale e decisionale dei funzionari pubblici.
Il progetto si articola attorno a tre principali risultati attesi:
- Analisi dei fabbisogni e dei processi: attraverso una ricognizione sul campo condotta con le amministrazioni pubbliche (questionari, interviste, focus group), il progetto punta a identificare le esigenze operative, le criticità riscontrate nelle attività di controllo documentale e i margini di miglioramento.
- Sviluppo e simulazione di un modello sperimentale: sarà realizzato un Proof of Concept (PoC) che simula l’interazione tra un sistema di IA generativa e un set di documenti tipo relativi a procedure di gara, con l’obiettivo di testarne le potenzialità in termini di analisi testuale, compilazione automatica di checklist di conformità e formulazione di suggerimenti operativi. Il sistema sarà progettato secondo un approccio “human-in-the-loop”, in cui l’operatore mantiene sempre il controllo finale.
- Valutazione partecipata e raccomandazioni finali: una volta sviluppato il modello sperimentale, ne verrà testato il funzionamento con il coinvolgimento diretto di esperti e potenziali futuri utenti. Questa fase servirà a valutare le prestazioni del sistema e la sua possibile integrazione nei flussi di lavoro delle pubbliche amministrazioni. L’intero processo si concluderà con un rapporto finale contenente raccomandazioni operative e indicazioni sulle condizioni organizzative e tecniche necessarie per un’eventuale evoluzione futura del sistema.
