La collaborazione tra l’Osservatorio AI4PA e Il Sole 24 Ore continua con una nuova pagina di approfondimento, dedicata questa volta al ruolo cruciale che l’intelligenza artificiale sta assumendo nel settore degli appalti pubblici. Due firme del nostro Osservatorio, Fabrizio Silvestri e Gaetano Scognamiglio, analizzano lo stato dell’arte e le prospettive future.
Silvestri, membro del direttivo e docente di Intelligenza Aertificiale all’Università La Sapienza, nel suo pezzo “Appalti, l’Ai verifica gli atti, ma all’uomo tocca l’ultima parola”, sottolinea come l’IA sia uno strumento strategico per affiancare i funzionari. La tecnologia può automatizzare l’analisi di migliaia di documenti per scovare rischi e anomalie, ma la supervisione e la responsabilità della decisione restano centrali e umane.
Scognamiglio, Co-Presidente dell’Osservatorio e Presidente di Pomo PA, con l’articolo “A Brescia alert anti-ricorsi e pronostici sui tempi di gara”, racconta l’esperienza di successo della Provincia di Brescia. Qui, una sperimentazione avanzata di IA sta già portando a procedure più veloci, a una drastica riduzione degli errori e a un sistema di “alert” per prevenire il contenzioso, a dimostrazione dei benefici concreti dell’innovazione. L’articolo introduce inoltre i risultati dell’analisi condotta nell’ambito del progetto GAIPS (Generative AI for Public procurement compliance System), che dimostra la propensione dei funzionari pubblici verso il supporto che gli strumenti di intelligenza artificiale possono garantire.
Invitiamo i nostri lettori a leggere gli interventi completi sull’edizione odierna de Il Sole 24 Ore, anche online qui e qui.